La fitodepurazione è un sistema per depurare le acque reflue in modo sostenibile, utilizzando soltanto processi naturali. Infatti si basa sulla capacità degli organismi vegetali di disintegrare e assorbire i composti di tipo organico sciolti nell’acqua.
Per la depurazione delle acque reflue del settore civile si tende a preferire metodiche compatibili con la salvaguardia ambientale e a basso consumo energetico, come ad esempio la “fitodepurazione” che riproduce i processi chimici, fisici e biologici naturalmente presenti negli ambienti umidi.
La durezza dell’acqua indica il contenuto totale di ioni di calcio e magnesio, che sono dovuti alla presenza di sali solubili (solfati, cloruri, nitrati, carbonati o idrogenocarbonati) e di eventuali metalli pesanti.
Quando giunge il momento di ricorrere al revamping? Nel corso degli anni di lavorazione, i macchinari e i sistemi destinati al trattamento delle acque diventano obsoleti, sia per una maggiore richiesta della capacità di trattamento, sia per il naturale processo di usura.
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